Ricerca operativa: dall’analisi del cliente alla definizione del modello
Il tema della Ricerca Operativa ci ha sempre affascinato moltissimo. Da qualche mese, in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma, abbiamo avviato un progetto per un nostro cliente che lavora nel settore retail.
Prima di raccontarti il progetto, è utile fare chiarezza su cosa è la ricerca operativa. La ricerca operativa è un’area dell’ingegneria industriale e della matematica applicata che utilizza tecniche quantitative per risolvere problemi complessi di decisione e di gestione delle risorse in vari settori, come ad esempio produzione, logistica, finanza, marketing, trasporti, energia, sanità e telecomunicazioni.
Il cliente per il quale abbiamo avviato il progetto ci ha chiesto di creare un modello di turnazione automatica.
Devi sapere che l’applicazione della ricerca operativa ai turni di lavoro può aiutarti a trovare una pianificazione dei turni ottimale, che tenga conto dei vincoli e degli obiettivi specifici dell’organizzazione o dell’azienda.
In particolare, lo scopo del progetto è:
- Minimizzare i costi di personale, mantenendo allo stesso tempo una copertura adeguata dei turni di lavoro.
- Ottimizzare la soddisfazione dei dipendenti, cercando di assegnare i turni in modo equo e tenendo conto delle loro preferenze e delle loro esigenze.
- Massimizzare l’efficienza e la produttività, cercando di assegnare i dipendenti ai compiti più adatti alle loro competenze e alle loro disponibilità.
Quello dei turni di lavoro è un argomento complesso. Sono anni che con il nostro partner Sabanet riceviamo richieste da numerosi clienti per un sistema automatico per l’assegnazione dei turni.
Per rispondere a tale richiesta e rispettare il principio di dare sempre una soluzione al cliente, diversi consulenti nel tempo si sono cimentati nella ricerca di una soluzione, sfruttando la propria mente matematica o ingegneristica.
Qualche volta la soluzione è stata trovata dopo lunghe analisi, ma la stessa risultava subito inefficiente al cambiare di alcune variabili oppure semplicemente all’aggiunta di un vincolo da rispettare.
Torniamo al progetto retail.
Le 4 fasi del progetto di Ricerca Operativa
1° fase: analisi con il cliente
In questa fase abbiamo approfondito lo stato dell’arte e gli obiettivi del cliente. Abbiamo chiesto, in tal senso, di compilare un file excel con i 13 punti vendita e relativi addetti.
Gli obiettivi iniziali erano:
- Allocazione delle risorse in funzione degli ingressi in negozio
- Equa distribuzione dei turni;
- Minimo numero di turni spezzati
- Gestione più democratica di riposi e ferie
- Turni in funzione dei KPI degli addetti vendita
- Analisi del miglior sostituto
2° fase: descrizione del problema e delle fasi
A questo punto, abbiamo individuato 3 sottofasi:
- Pianificazione automatica dei turni mensili
- Analisi delle serie storiche degli ingressi in negozio
- Gestione dell’assenza improvvisa
Il numero di risorse assegnate ad una determinata fascia oraria viene definito in base all’analisi dell’affluenza della clientela durante l’orario di apertura di un singolo punto vendita -> VINCOLO 1
Per poter replicare tale analisi, il committente ha messo a disposizione i dati raccolti dai sensori posizionati all’ingresso dei vari punti vendita.
3° fase: definizione del Modello matematico
Per fare in modo che una scienza matematica possa fornire una soluzione, dobbiamo tradurre l’obiettivo e i vincoli del problema in un modello matematico che avrà:
- una funzione obiettivo da massimizzare o minimizzare
- un insieme di variabili x1, x2,… Xn e indici
- un insieme di equazioni o disequazioni che rappresenteranno i vincoli del problema
- dei parametri iniziali che l’utente dovrà configurare
4° fase: analisi tecnica
Dalla modellazione all’implementazione.
Una volta conclusa la definizione del modello matematico, gli step successivi riguardano:
- la scelta del linguaggio per la definizione del modello: la fase di implementazione basa buona parte della propria efficacia sulla scelta del mezzo tecnologico che possa esprimere al meglio il potenziale del modello da implementare;
- la scelta del miglior solutore per la ricerca della soluzione ottima: la scelta del risolutore è fondamentale in quanto da questa deriva gran parte dell’efficienza nella ricerca delle soluzioni al modello sviluppato precedentemente.
Si passa quindi all’implementazione informatica del modello matematico e alla creazione dell’interfaccia che consenta all’utente di visualizzare i risultati (altrimenti definiti da un insieme di zeri e uni, sicuramente non facilmente comprensibili).
Se vuoi approfondire il tema della ricerca operativa per applicarlo alla tua impresa, contattaci.